news

Lazio, i primi incassi non bastano. Bisogna spingersi oltre la Conference

Stefania Palminteri Redattore 
La Lazio deve vincere contro il Lecce e sperare in un passo falso di Juve e Roma. La Conference League non basta per un mercato importante

Vai nel canale Telegram di Cittaceleste >

Il finale di campionato, per la Lazio, è più che decisivo. Ormai il destino europeo non è più nella mani dei biancocelesti. Per sperare nella Champions League serve una vittoria contro il Lecce e, contemporaneamente, sperare che la Juventus perda e la Roma non vinca.

Ovviamente, anche il prossimo mercato dovrà fare i conti con la Conference League. I ricavi sono minimi: la Fiorentina, in semifinale di UECL quest'anno, ha ricevuto oltre 10 milioni di euro in meno rispetto alla Lazio, uscita ai quarti di finale di Europa League.

Il club biancoceleste ha già impegnato 50 milioni di euro per i riscatti di Rovella, Pellegrini, Tavares, Belahyane e Provstgaard. In entrata, al momento, sono sicuri i 6,5 milioni incassati dal Bologna per Casale e, probabilmente, arriveranno i 4 della Viola per quello di Cataldi.

Tuttavia, non basteranno queste entrate: in caso di accesso alla terza coppa europea, in estate ci sarebbe bisogno di vendere i pezzi pregiati. La fine del campionato è vicina e il futuro della Lazio è ancora da delineare: la cosa certa è che servirà una vittoria a tutti costi per sperare ancora nell'Europa che conta.