Con il ritorno di Maurizio Sarri sulla panchina della Lazio, il club biancoceleste si prepara a sistemare il centrocampo, priorità del toscano. Il tecnico ha indicato con decisione la necessità di innesti nei ruoli chiave, in particolare un nuovo numero 10 con più fantasie nelle idee ma anche con maggior spirito di sacrificio.
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Lazio, la priorità di Sarri è il centrocampo: quale tipo di giocatore vorrebbe
Il ritorno al centrocampo a tre richiede interpreti diversi rispetto al recente passato, e il rendimento dello scorso anno conferma questa esigenza. I titolarissimi Guendouzi e Rovella hanno contribuito con un solo gol complessivo in tutta la stagione tra coppe e campionato. Numeri troppo poveri per un reparto che è stato uno dei motori offensivi della squadra negli ultimi anni.
Lo stesso Vecino, pur avendo giocato meno minuti, ha realizzato due reti, mentre la sorpresa Dele-Bashiru si è rivelata utile in fase offensiva con ben cinque gol, quasi tutti però sono arrivati da posizione più avanzata. Sarri vuole un centrocampista capace di inventare, rifinire e finalizzare. Un giocatore in grado di legare i reparti, ma anche di colpire negli ultimi metri. L’identikit è chiaro: un fantasista moderno, tecnico ma anche dinamico, con attitudine al senso del gol ma anche alla doppia fase
In attesa della decisione della Fiorentina su Cataldi serve almeno un innesto di spessore per dare respiro e creatività alla mediana. Il centrocampo è il cuore del gioco di Sarri e senza un interprete all’altezza, il salto di qualità sarà difficile.
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