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Lazio, problema in difesa. Troppe reti subite nei primo venti minuti

Stefania Palminteri Redattore 
La Lazio si qualifica col brivido: Romagnoli fa 1-1 e con la vittoria nell'andata i biancocelesti si qualificano. Ma un dato preoccupa

La Lazio strappa il pari con il Viktoria Plzen ma passa il turno grazie al gol al 98’ di Gustav Isaksen all'andata. I biancocelesti ai quarti di finale affronteranno il Bodo Glimt, che ha battuto i greci dell’Olympiakos. Tuttavia, c’è una nota stonata che desta alcune preoccupazioni in casa biancoceleste.

Il gol incassato contro i cechi, infatti, è il 22esimo nei primi 18' di ogni tempo in questa stagione. Una statistica che, in vista dei numerosi impegni all'orizzonte -in particolare modo dopo la sosta- va assolutamente migliorata. Mister Baroni dunque avrà del lavoro da fare, le prossime saranno: Bologna, Torino, Atalanta, Bodo Glimt, Roma e poi di nuovo i norvegesi.

Il calendario è uno dei più complicati tra le contendenti al quarto posto - ultimo valido per l'accesso alla Champions League- ma è qui che si tirano fuori tutte le qualità, specialmente mentali, di una squadra. L'ideale sarebbe chiudere prima della sosta con i tre punti, al Dall'Ara: è fondamentale non prendere gol in casa dei rossoblu.