Lazio – Provedel, la “storia per davvero” è qui: imbattibilità e clean sheet, i numeri

Arrivato in punta di piedi per fare il secondo, si è già preso la Lazio. La storia di Ivan Provedel è una delle più belle della biancoceleste. Lo ha voluto fortemente Maurizio Sarri. E lui, Provedel, ha voluto fortemente la Lazio. È arrivato per poco più di 2 milioni, un nulla se si pensa al contributo che sta dando ai biancocelesti in questa stagione. La Lazio, con l’imbarcata subita ieri seri dal Napoli, è ufficialmente diventata la miglior difesa del campionato italiano con 19 gol subiti. Ed è anche la seconda migliore d’Europa - nei top 5 campionati - dietro al Barcellona a 9 e alla pari con Newcastle e Atletico Madrid (entrambe con una gara in meno rispetto ai biancocelesti).

L'imbattibilità

Soprattutto però Provedel è già inevitabilmente nella storia della Lazio. Con la striscia iniziata al 61’ della gara di andata contro il Napoli e interrotta al 51’ di Lazio-Salernitana da Candreva era già salito al secondo posto per miglior imbattibilità nella storia dei biancocelesti in Serie A, terzo complessivo contando anche la B. E ora con la Juve potrebbe addirittura migliorare se stesso. La top ten al momento è chiara: Marchegiani (745’ in A), (Orsi, 733’ in B), Provedel (620’ in A), Bandoni (581’ in B), Fiori (540’ in A), Martina (529’ in B), Cei (516’ B), Marigo (483’ in B), Marchetti (474’ in A) e Pulici a 468’ in A). Con la nuova striscia, avviata al 65’ di Lazio-Atalanta, Provedel è tornato a 565’: rimanendo imbattuto 56 minuti contro la Juventus supererebbe se stesso e si metterebbe di nuovo in cerca del primato. Ma non solo.

I clean sheet

Due strisce simili in una stagione non possono non proiettare Provedel anche nei posti nobili delle classifiche dei clean sheet stagionali. Sono già 17 - in 28 gare - per il portiere della Lazio: nessuno ha mai fatto meglio nella storia biancoceleste in A. Come lui solo Cei (63/64). Contando anche la B, c'è Martina a 20 (87/88, 21 quell'anno ma in una delle gare il portiere era assente per squalifica) e due volte Cei, a 19 (61/62) e a 18 (62/63). Proprio superare Martina potrebbe portare Provedel a traguardi ancor più importanti. Nella storia della Serie A, infatti, è proprio 21 il record assoluto. È stato fatto registrare soltanto sei volte nella storia, tre dallo stesso portiere: Cudicini (Milan 68/69), Rossi (Milan 93/94), Buffon (Juve 06/07), Buffon (Juve 11/12), De Sanctis (Roma 13/14) e Buffon (Juve 15/16). “Non me la sento di essere paragonato a chi ha fatto la storia per davvero” diceva ieri. Chissà cosa penserà quando realizzerà che è davvero a pochi passi dal fare anche lui “la storia per davvero”.