Lazio, Provedel supera Mandas nelle gerarchie della porta? Il punto

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Se la seconda parte della scorsa stagione ha rappresentato un possibile punto di svolta per la titolarità di Mandas con la maglia della Lazio, lo stesso non si può dire né confermare col passare delle ultime settimane. Il portiere greco sotto la gestione di Baroni si era dimostrato elemento in grado di ribaltare le gerarchie della porta: ribaltamento, però, che si potrebbe verificare nuovamente con il Sarri-bis, stavolta però a vantaggio di Ivan Provedel.

Il tallone d'Achille del 23enne greco è rappresentato dal gioco con i piedi, punto che Sarri reputa molto importante nel suo gioco. Aspetto che dunque potrebbe far tornare Provedel in vantaggio nelle gerarchie, con Mandas che eventualmente potrebbe decidere di lasciare la Lazio.

Con il mercato attualmente bloccato e lo sforamento dei tre parametri, il club biancoceleste sarebbe disposto ad ascoltare solo cifre dai 25 milioni in su. Senza la possibilità di poter acquistare, la Lazio sarebbe poi obbligata a promuovere il classe 2006 Davide Renzetti come secondo portiere. Allo stesso tempo Provedel è ad oggi il quinto giocatore con lo stipendio più alto della rosa: tenerlo in panchina vorrebbe dire andare incontro a possibili malumori all'interno dello spogliatoio.

La Lazio dunque, da un lato non può tenere uno stipendio così alto (3,7 milioni lordi più bonus) e lasciarlo in panchina; e dall'altro non può neanche svalutare il cartellino di Mandas. Da parte di Sarri e del suo staff c'è comunque voglia di analizzare i miglioramenti ottenuti negli ultimi 18 mesi prima di dare l'ok definitivo per la sua cessione. Mandas però è avvertito: ad oggi rischia il posto da titolare.