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Tra i principali dilemmi che hanno accompagnato la nuova Lazio di Maurizio Sarri nel corso di questa estate vi è anche quello legato al ruolo del portiere che sarà chiamato a difendere, in qualità di titolare, la porta biancoceleste in questa stagione.
Eppure, perfino dopo il precampionato e due gare di Serie A, la porta rimane socchiusa, nonostante la prestazione positiva offerta da Provedel domenica sera contro il Verona. Una gara nella quale l'ha visto riottenere un clean sheet che mancava da 224 giorni dopo l'ultima circostanza, in particolare avvenuta in trasferta contro i gialloblù. L'ex Spezia ha sicuramente ritrovato fiducia dopo cinque di difficoltà, con l'ultima gara dal primo minuto disputata contro il Torino. Allo stesso tempo, però, il portiere italiano deve comunque confrontarsi con la concorrenza del suo collega di reparto, ovvero Christos Mandas.
In effetti, mister Sarri all'inizio di questo suo secondo ciclo alla Lazio ha deciso di affidarsi al suo fedelissimo ex Spezia, e ora vuole concedergli continuità, senza però trascurare equilibri di spogliatoio e necessità della società biancoceleste. In teoria, il portiere italiano giocherà contro il Sassuolo in trasferta e, salvo rovesciamenti dell'ultimo secondo, anche il derby contro la Roma di Gasperini. Poi, però, dovrebbe avvenire il cambio con Mandas contro il Genoa in trasferta e col Torino all'Olimpico.
Questo il modo con cui Sarri vorrà gestire l'alternanza fra i due portieri, anche e soprattutto per provare a tranquillizzare i malumori del portiere greco, che ha perso quella titolarità guadagnata con mister Baroni lo scorso 6 aprile a Bergamo contro l'Atalanta. Una situazione, quella della porta biancoceleste e della concorrenza Provedel-Mandas, che il Comandante dovrà quindi gestire con particolare attenzione.
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