Lazio, i punti persi con Tudor sono una questione di “testa”: il dato

Resta la delusione per i due punti persi a San Siro contro l'Inter, che si traducono nell'addio matematico alla Champions League. L'obiettivo in casa Lazio ora è difendere e archiviare la qualificazione in Europa League, per cui basta un solo punto. Serve una crescita dal punto di vista mentale nella gestione del risultato. Con il pareggio contro i nerazzurri salgono a 20 i punti persi da situazione di vantaggio.

Un bottino che aumenta il rammarico per una stagione, che la qualificazione in Europa League può salvare in corner. Dall'arrivo di Tudor, però, la testa è un fattore che condanna davvero i capitolini. Sui cinque gol subiti in Serie A dall'arrivo del tecnico croato, quattro sono stati subiti con un colpo di testa. Mancini nel derby, Tchaouna in Lazio-Salernitana, seguito dal colpo di testa di Duric per il 2-2 a Monza e la zuccata di Dumfries che ha cancellato due punti dal bottino biancoceleste a San Siro. Uno degli aspetti su cui lavorare con maggiore attenzione per il futuro.