A causa del blocco del mercato in entrata, entrato a gamba tesa sulla Lazio, la rosa di Sarri non potrà essere rinforzata. Tuttavia, la dirigenza biancoceleste dovrà procedere a tagliare alcuni elementi. Il presidente Lotito è all'opera per superare i divieti imposti e quindi qualche acquisto nella sessione di gennaio.
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Lazio, il punto sugli esuberi: cosa ostacola le loro uscite
La Lazio vuole alleggerire le casse per migliorare il bilancio: per questo motivo la dirigenza sta lavorando forte sulle uscite degli esuberi
Prima di tutto, bisogna vendere i calciatori che da tempo sono fuori dal progetto. Kamenovic e Fares non convocati neanche per il ritiro di Formello, sono i due nomi in cima alla lista. Il serbo, acquistato nel 2021, ha ancora un anno di contratto: probabilmente andrà via a parametro zero.
Il ds Fabiani, tuttavia, sta provando ad anticipare i saluti attraverso una buonuscita: al momento non contemplata dal patron biancoceleste. Una soluzione del genere consentirebbe ai calciatori di accasarsi altrove alleggerendo le casse societarie dell'ingaggio pieno.
A frenare il mercato di Fares, invece, è il suo ingaggio (1,2 milioni di euro). La società capitolina lo cederebbe a una cifra insignificante, ma per le società interessate è un ostacolo insormontabile. Per le altre cessioni, dopo quelle di Tchaouna e Casale, servirà il placet di Maurizio Sarri, una volta valutata la lista dei 25.
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