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Lazio, Sarri vuole un club manager: può tornare Peruzzi ma a una condizione

Peruzzi
Possibile un clamoroso ritorno dell'ex portiere biancoceleste nel ruolo che aveva fino a due anni fa, c'è però una condizione determinante

redazionecittaceleste

È una richiesta di lunga data quella di Maurizio Sarri a Claudio Lotito relativa all’inserimento di una nuova figura in società. Già nel momento del suo arrivo sulla panchina della Lazio, il mister aveva fatto di tutto per trattenere Angelo Peruzzi, club manager sul piede di addio. A nulla erano valse le telefonate di Sarri. L’ex portiere biancoceleste, figura centrale negli anni della gestione Inzaghi, decise di dire basta e salutare a malincuore la Lazio. Due estati dopo, Sarri ancora non si è arreso alla possibilità di abbracciare in società una figura che svolga quel ruolo di filtro tra spogliatoio e società. Lo ha chiesto nuovamente a Lotito in vista della prossima stagione e, in questo senso, potrebbero arrivare novità importanti.

La rivoluzione che sta vivendo la Lazio potrebbe colpire in estate anche l’ambito dirigenziale. È sempre in bilico infatti il posto del ds Tare, in scadenza a giugno. Lui e Sarri hanno dimostrato di essere incompatibili. Le idee del ds vanno ostinatamente in direzione contraria rispetto a quelle di un mister che sta dimostrando di avere ragione sul campo. Poco importa allora che nelle interviste Tare esprima tutto il contrario di quello che dice Sarri, se poi anche Pedro smentisce a distanza di novanta minuti le parole del ds in merito al suo rinnovo. Sta di fatto che la possibilità che Tare lasci la Lazio a fine stagione sono sempre più concrete. E allora attenzione a quanto rivelato da Il Messaggero.

In caso di addio del ds, infatti, Lotito potrebbe accontentare Sarri riportando nel ruolo di club manager proprio colui che due anni fa aveva lasciato il suo posto. Ci potrebbe infatti essere un ritorno di Angelo Peruzzi in società in caso di addio di Tare. Non è una novità che i rapporti tra i due non fossero semplicissimi. In caso di addio, quindi, non è da escludere un clamoroso ritorno che farebbe contenti tutti a Formello.