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La Lazio torna dall'Arena Garibaldi con un punto sinonimo di solidità e compattezza e, soprattutto, senza infortuni. Nonostante il terreno zuppo dell'impianto dei toscani e le fatiche del turno infrasettimanale, Sarri non dovrebbe perdere altre pedine importanti verso la gara contro il Cagliari. In attesa di capire se arriveranno recuperi dall'infermeria, al momento non previsti, il tecnico toscano dovrà comunque tenere conto di alcuni acciacchi dopo la gara contro il Pisa.
Tra quelli costretti al cambio, in quattro hanno patito qualche problema di lievissima entità. Dia ha accusato i soliti problemi alla caviglia e la stanchezza, Sarri gli ha preferito Pedro al rientro dagli spogliatoi. Dieci minuti di orologio nella ripresa, fuori Pellegrini e Basic: il terzino ha ancora problemi al ginocchio ed è apparso molto nervoso per tutta la partita.
Ottimismo per quanto riguarda il centrocampista croato, sostituito in via precauzionale per un affaticamento muscolare. C'è anche un piccolo retroscena: Gila aveva patito un problema gastrointestinale e aveva avvertito la panchina biancoceleste, salvo poi ritardare il cambio a cui poi si è arreso solo neanche due minuti dopo il doppio cambio Pellegrini-Basic. Mandando su tutte le furie Sarri, costretto a bruciare uno slot per i ripensamenti del centrale spagnolo.
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