03:02 min

news

Lazio News, Rambaudi esalta Immobile: “Con Ciro parti sempre 1-0”

redazionecittaceleste

L'ex centrocampista biancoceleste Roberto Rambaudi ha parlato ai microfoni di RadioSei ha parlato in merito all'apporto di Ciro Immobile

Segna, corre sotto la Curva, guarda i suoi tifosi baciano lo stemma sul cuore. Ciro Immobile è stato vero e proprio mattatore del Bologna di Sinisa Mihajlovic. Non manca l'appuntamento con il gol alla prima di campionato KingCiro, diventato ormai un abitué. La rincorsa al quinto titolo di capocannoniere è ufficialmente partita. Mai come quest'anno la lotta sarà serrata; quasi tutti i grandi attaccanti del nostro campionato hanno timbrato il cartellino. Un gol per il capitano biancoceleste, per Lukaku e per Oshimen, doppietta per Vlahovic. A secco, in questo mare di gol, è rimasto Abraham che cercherà la prima marcatura stagionale contro la Cremonese. L'apporto immenso di Ciro Immobile è storia nota e, ai microfoni di RadioSei, anche l'ex biancocelesteRoberto Rambaudi ha esaltato e sottolineato il lavoro di Immobile lanciando poi una frecciatina alla Nazionale.

Roberto Rambaudi

In biancoceleste dal 1994 al 1998, Rambaudi ha collezionato 109 presenze con la maglia della Lazio condite da 13 gol. Autentico beniamino dei tifosi è stato un vero simbolo della Lazio degli anni 90. L'ex centrocampista ha lodato il lavoro di Immobile e la sua freddezza sotto porta. Di seguito il suo intervento:

"Immobile? Con lui sei già 1-0 da quando entri in campo. Lo devi mettere in condizione di rendere al meglio e lui risponde con 25-30 gol all’anno. Ma non lo dico io, basta leggere i numeri. Mediaticamente incide il rendimento in Nazionale, ma vi esorto a ricordare l’Europeo, quando l’Italia girava Immobile era uno dei migliori"

Nazionale

Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire e l'onda mediatica che spesso e volentieri avvolge Immobile ne è la dimostrazione vera e propria. Dagli attaccanti, giustamente, si vogliono i gol ma ad oggi Immobile rimane il miglior marcatore della gestione Mancini e i suoi colleghi raramente finiscono nell'occhio del ciclone. Immobile la Nazionale, probabilmente, non la lascerà consapevole comunque che la sua Nazionale è nella Capitale ed è biancoceleste.