- Calciomercato
- Squadra
- Lazio Primavera
- Lazio Women
- Coppe Europee
- Coppa Italia
- Video
- Redazione
news
Vai nel canale Telegram di Cittaceleste >
Roberto Rambaudi, ex calciatore della Lazio, è intervenuto ai microfoni di Radiosei per parlare del pareggio contro la Cremonese. Di seguito le sue dichiarazioni: "Sabato è mancata la qualità. Come dico spesso: con questo tipo di gioco, quando girano gli esterni d’attacco hai fluidità, imprevedibilità, superiorità; dettagli che sono mancati e non c’era neanche l’opzione b, tipo il tiro da fuori. Il ritmo è mancato, contro una squadra chiusa, che ti fa giocare male, la Cremonese ha densità e fisicità. Mancavano dei giocatori importanti e se a questa Lazio ne levi un paio di quelli fondamentali, si vede.
Il rigore per me è netto, l’altro si può dare perché ne sono stati dati tanti così. Con tutta la buona volontà non riesco a capire tanta incapacità, in campo e al Var. Non ti devono regalare niente, ma dare ciò che ti spetta. Difficile capire il perché, non credo alla malafede ma c’è una mediocrità assoluta nel valutare le situazioni. Se c’è un fatto oggettivo, è rigore, ma a volte si ragiona in maniera soggettiva.
Basic è quello che ha completato il puzzle dell’idea di Sarri, non tanto per il possesso quanto per il movimento senza palla che crea spazi. Ad ogni modo, queste partite puoi anche perderle, la beffa poteva starci. Il rammarico è sulla continuità. Ora a Udine ti mancherà anche Guendouzi. Non ti devi piangere addosso, devi analizzare però il motivo che ha portato a questa prestazione. Secondo me oltre alle defezioni, ti è mancata la qualità. Sono mancati i nostri due esterni di attacco, che hanno fatto poco e niente".
© RIPRODUZIONE RISERVATA