cittaceleste news Lazio, Rambaudi: “Da Zaccagni e Tavares a Gigot e Pedro, io penso che…”

news

Lazio, Rambaudi: “Da Zaccagni e Tavares a Gigot e Pedro, io penso che…”

Roberto Rambaudi
Le parole dell'ex giocatore Rambaudi, intervenuto ai microfoni di Radiosei per parlare dei giocatori della Lazio e del loro ruolo con Sarri
Stefania Palminteri Redattore 

Vai nel canale Telegram di Cittaceleste >

Intervenuto ai microfoni di Radiosei, l'ex calciatore della Lazio Roberto Rambaudi ha parlato dei giocatori della Lazio e il loro possibile futuro con Sarri come allenatore. Di seguito le sue dichiarazioni: “Il mercato bloccato non deve incidere sull’umore dei calciatori; qui si vedrà anche la bravura dell’allenatore e dello staff. Che la situazione sia grave non ci sono dubbi, ma bisogna andare avanti. Tutto questo va trasformato in motivazione. Mi aspetto molto da Sarri perché questa rosa lo scorso ha fatto bene; le altre squadre si sono rinforzate, è vero, ma non bisogna creare alibi.

Floriani Mussolini? Ci avrei speso del tempo. Secondo me lo vedono più a centrocampo con un 3-5-2, non come quarto della difesa a 4. Ma capisco che in quel ruolo è chiuso, in più lui vuole giocare. Quest’anno c’è bisogno dello Zaccagni migliore, mi aspetto che faccia meglio della passata stagione; mi aspetto la continuità e il migliorare qualcosa in difesa mantenendo la forza di Tavares. La nostra fascia sinistra deve essere devastante per gli avversari. Isaksen? Giocatore serio, con qualità, ma vive di discontinuità e leggerezza delle volte. Pedro deve essere motivato, per rimanere un’ispirazione per gli altri. L’entusiasmo glielo deve dare, con un occhio di riguardo, il tecnico. Lo spagnolo non è un giocatore come gli altri.

Gila ha iniziato bene ma deve crescere un po’: ha tanti pregi ma anche diversi limiti, sulla posizione per esempio. Provstgaard? Lui è cresciuto molto durante l’Europeo dopo una prima partita un po’ sottotono; si vede che è un giocatore con la testa, che vuole migliorare. Sarri ci deve puntare. Deve mettere un po’ di fisicità ma secondo me quest’anno può fare davvero bene, anche considerando il fatto che Sarri riesce a valorizzare i calciatori. E’ un ragazzo intelligente, non ha molta velocità nello scappare indietro ma bisogna vedere cosa chiederà l’allenatore alla squadra. Un difensore bravo, intelligente. Romagnoli e Provstgaard non sono velocissimi, ma sono rapidi di testa. Sono curioso di vedere Gigot quest’anno; è un leader, non a chiacchiere, ma è un leader fisico. I giocatori a lui si appoggiano; è intelligente, sa i suoi pregi e i suoi difetti. Sa che non può farsi puntare e sa quando rompere la linea, poi il colpo di testa in area è una sua qualità.

Belahyane per me piace a Sarri e al ds. A Sarri secondo me piace perché è il prototipo, per caratteristiche, simile a Maxime Lopez. Si alterneranno molto lui e Rovella; da mezzala invece c’è bisogno di corsa, di gente che ha gamba. Cataldi? Credo che rimarrà fuori dai radar. O magari viene adattato come mezzala, ha il tiro. Sono curioso di capire come verrà gestito il suo ritorno, ma in questo momento la priorità non è lui".