Lazio, il retroscena di Martusciello: no all’offerta da dirigente, aspetta Sarri

Si è chiusa con una vittoria, l'avventura di quattro giorni da capoallenatore biancoceleste. Giovanni Martusciello saluta la Lazio con i tre punti conquistati a Frosinone dopo giorni frenetici. "Ora me ne vado a Ischia, anche perché è qualche giorno che non dormo" - aveva dichiarato sorridendo dopo la sua prima e unica gara da primo allenatore biancoceleste.

"Mi auguro di aver dato la scossa e che la Lazio torni a fare la Lazio. Questo è un gruppo di bravi ragazzi, non c'è stato nessun tradimento. Io sto con Sarri, ora tocca a Tudor" - il messaggio con cui ha salutato la Capitale. Nessun ruolo da vice-Tudor, Fabiani gli ha offerto un ruolo da dirigente al suo fianco ma Martusciello ha declinato la proposta perché vuole continuare a stare sul campo. Non è da escludere un ripensamento ma nei suoi piani c'è l'idea di continuare come secondo di Sarri.

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