È ripartita ieri la Lazio dopo un paio di giorni di stop concessi da Baroni dopo il ritiro ad Auronzo di Cadore. I biancocelesti si sono ritrovati nel pomeriggio a Formello, ancora una volta con il 4-2-3-1 come linea guida per questa prima fase di stagione. Erano attese novità soprattutto per quanto riguarda i calciatori infortunati o non al meglio: erano già certi di non partire per la Germania Tavares e Gila. Per quanto riguarda il portoghese c’è da fare i conti consuma vecchia cicatrice al flessore sinistro, mentre lo spagnolo cerca di accelerare i tempi dopo la frattura all’alluce sinistro rimediata a Formello prima della partenza per Auronzo.
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Lazio, ieri la ripresa a Formello: il punto su infortunati e acciaccati
Novità importanti arrivano invece da Cataldi, Dele-Bashiru e Pedro. Tutti e tre si sono regolarmente allenati in gruppo e saranno quindi a disposizione per Rostock, con grande curiosità rivolta soprattutto verso l’ex Hatayspor fermatosi già il 18 luglio ad Auronzo. Notizie positive arrivano anche da Romagnoli, che però non partirà per la Germania con i compagni oggi pomeriggio: il centrale si era fermato con la Triestina, è stata scongiurata la lesione ma si è scelto di non rischiarlo. L’infiammazione verrà trattata, ieri non si è allenato con la squadra e rimarrà a Roma anche nel weekend per farsi trovare pronto per le prossime amichevoli. Con Romagnoli, Tavares e Gila rimarrà infine a Formello anche Castrovilli. Assente nella seduta di ieri, l’ex Fiorentina è arrivato in ritardo rispetto ai compagni e deve recuperare la condizione. Per questo, e per gli infortuni recenti, si è scelto di studiare per lui un piano personalizzato che possa metterlo in condizione entro l’inizio della stagione.
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