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Lazio, Romagnoli è disposto ad aspettare. Ma per rinnovare vuole…
A causa dei blocchi imposti, la Lazio non può neanche rinnovare il contratto dei giocatori. Romagnoli, da tifoso, è disposto ad attendere
Domani la Lazio incomincerà il proprio ritiro. Questa volta, dopo 14 anni ad Auronzo di Cadore, il raduno si svolgerà al centro sportivo di Formello. Alessio Romagnoli è uno dei giocatori che è tornato con maggior entusiasmo, probabilmente dovuto al ritorno in panchina di Maurizio Sarri.
Tra il difensore e la società, tuttavia, ci sono ancora delle questioni in sospeso. C'è ancora da definire il suo futuro, legato aquestioni contrattuali precedenti, che sono state rinviate ai prossimi mesi. Ora, infatti, non è possibile muoversi sul fronte rinnovi, oltre che sul mercato in entrata, a causa dei blocchi imposti dopo lo sforamento dei parametri del NOIF.
C'è ancora in discussione il premio per la qualificazione in Champions League (2022-23). Con tutta probabilità, la cifra sarà inserita in un piano di rinnovo del contratto, con un ingaggio da riadeguare (3 milioni più bonus quello attuale). Nel frattempo, da vero tifoso biancoceleste, Romagnoli è disposto ad aiutare: ma in futuro, Lotito dovrà riconoscergli i premi pattuiti.
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