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Lazio, con il Sarri-bis torna il ballottaggio in porta: Provedel o Mandas?

Furlanetto, Provedel e Mandas
Se con Marco Baroni era certa la titolarità di Mandas, con il ritorno di Sarri sulla panchina della Lazio le gerarchie potrebbero cambiare
Stefania Palminteri Redattore 

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Appena terminata la stagione, torna di moda il punto interrogativo che ha accompagnato l'annata della Lazio: Mandas o Provedel? Se per Marco Baroni, ormai, era diventata una certezza la titolarità del portiere greco, con il ritorno in panchina di Maurizio Sarri le carte in tavola potrebbero cambiare.

I numeri del numero 35 parlano chiaro: 6 clean sheet -come Provedel- ma con venti presenze, cioè 12 in meno rispetto a quelle del portiere friulano. Una porta inviolata ogni tre gare per il greco; una ogni cinque per l'ex Spezia: il primo, inoltre, è anche tra i migliori per parate effettuate (74,1%).

Tuttavia, il Sarri-bis potrebbe rimettere in dubbio la titolarità dell'ex OFI Creta: Ivan Provedel, sotto il Comandante, aveva trovato la sua dimensione. Nel 2022-23, infatti, aveva contribuito ad eguagliare il record di porte inviolate in Serie A (21): ora può rimettersi in gioco e giocarsi la titolarità. E il futuro di Christos Mandas, in tal caso, potrebbe cambiare.