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Penultimo appuntamento di questo precampionato per una Lazio chiamata a mostrare ulteriormente i frutti del lavoro iniziato con il ritorno di Sarri in panchina. Contro il Burnely neopromosso in Premier League, il tecnico toscano cercherà ancora risposte dai vari reparti. Con l'attacco ancora a secco, si cercano i guizzi anche dal centrocampo, reparto che a lungo ha fatto le fortune della Lazio, anche e soprattutto dal punto di vista prolifico.
Discorso ben diverso ora: Rovella conta un solo gol in Italia, come Basic, Guendouzi con i suoi 3 gol è sul podio insieme a Dele-Bashiru, dietro a Cataldi secondo con 11 e Vecino (29 gol messi a segno in 12 anni). Per trovare ai nastri di partenza un centrocampo biancoceleste meno prolifico in Serie A di quello dell’ultimo biennio serve tornare indietro di 20 anni, alla Lazio della stagione 2005/06 di Liverani, Cesar, Mudingayi e Behrami.
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