Lazio, Sarri: masterclass difensiva. Rispetto alla scorsa stagione…

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È tornata a essere un fattore la difesa biancoceleste, e che la ritrovata solidità combaci con il ritorno in panchina di Maurizio Sarri non è una casualità. Mau, maestro della difesa, ha rialzato il muro della Lazio. Ultima in ordine cronologico a sbatterci, la Juventus che, nonostante l'oltre 60% di possesso palla, ha costruito solamente due vere occasione. I numeri inoltre confermano le ottime impressioni: in 8 giornate sono 4 i clean sheet raccolti da Provedel. Nell'anno del secondo posto furono addirittura 21 in 38 giornate, con i numeri di oggi pienamente in linea con quelli di allora. Tornato a Formello, Sarri ha pensato subito a sistemare la fase difensiva, venuta decisamente meno agli ordini di Baroni.

L'attuale allenatore del Torino era partito fortissimo in biancoceleste, raccogliendo 13 punti dopo 8 giornate, mettendo a segno 14 gol (3 in più rispetto agli 11 di adesso) subendone 12. La Lazio di Sarri ha incassato 7 gol fin qui (5 in meno rispetto alla scorsa stagione), di cui 3 proprio contro il Toro di Baroni. Ma proprio le 3 reti subite contro i granata hanno convinto Sarri a tornare al 4-3-3. Con il doppio centravanti la sua Lazio ha segnato di più ma si è riscoperta troppo vulnerabile. Nell'incertezza generale, il Comandate ha preferito non abbandonare il vecchio credo difensivo. Una garanzia di risultati.