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Lazio, Sarri: “Non potevo lasciare il popolo laziale. Ecco perché”
Le parole del tecnico biancoceleste a margine della ventisettesima edizione del Premio Sportilia. E sul Napoli: “A Coverciano dovrebbero…”
Presente ieri alla ventisettesima edizione del Premio Sportilia Maurizio Sarri. L’allenatore della Lazio si è lasciato andare anche ad alcune brevi dichiarazioni che il direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni ha riportato sul proprio profilo Instagram. “A Coverciano dovrebbero rendere obbligatorio per gli allenatori un anno a Napoli per quello che la città dà e rappresenta” ha detto Sarri. Che, poi, tornando sulla Lazio ha ribadito: “Non potevo lasciare il popolo laziale, il percorso non era stato completato”. Giovedì, intanto, è prevista la conferenza di presentazione a Formello con il tecnico biancoceleste protagonista.
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