Lazio, mister Sarri studia i trequartisti: valuta un’alternativa al 4-3-3

Maurizio Sarri è tornato alla Lazio per amore verso il popolo biancoceleste. Il pubblico crede fortemente nel tecnico toscano, chiamato a risollevare il club capitolino dopo due settimi posti consecutivi. Al momento della firma c'erano piano ben precisi ma il blocco del mercato ha stravolto i piani.

Il Comandante ora è pronto alla rivoluzione e riflette anche sull’opportunità di trasformare il 4-3-3 in 4-3-1-2, per garantirsi un modulo in più. Dopo qualche prova in allenamento, ha posticipato i test: vuole aspettare che i tempi siano maturi. La mini-tournée turca complica gli esperimenti, ci sarà poco spazio per le prove considerando il doppio match con Fenerbahçe e Galatasaray tra oggi e sabato.

La preoccupazione principale è il deficit di qualità a centrocampo. Ha provato Belahyane mezzala, può adattare Rovella favorendo la presenza di Cataldi da regista: ma la grande incognita rimane Dele-Bashiru. Inoltre, si è aggiunta anche l’indisponibilità di Isaksen, colpito e debilitato dalla mononucleosi: da qui l’idea di tagliare le ali in favore del trequartista.

Il capitano Zaccagni, con il 10 sulle spalle, può essere un "diez" vero. Nel 4-3-1-2 si collocherebbe dietro al Taty e a Dia: non dovrebbero più dividersi il posto. Il passaggio al 4-3-1-2 garantirebbe la conferma di due reparti su tre, difesa e centrocampo. L’insediamento del trequartista permetterebbe al tecnico di avere un raccordo tra centrocampo e attacco.

L'ex Verona si è specializzato da ala, ma è nato come un dieci: sarebbe un ritorno alle origini. Nel ruolo potrebbe giocare anche Pedro e, magari, lo stesso Dele-Bashiru potrebbe trovare una dimensione diversa con meno difficoltà rispetto al ruolo di mezzala.

La soluzione stuzzica Sarri, può consentirgli di sdoppiare la Lazio: una col 4-3-3, una col 4-3-1-2. Il modulo col trequartista era un suo punto forte,  prima di virare -con il Napoli- sul tridente che lo ha reso celebre: Callejon, Mertens e Insigne. Proprio il numero 24, svincolatosi dal Toronto, sarebbe il jolly ideale per il 4-3-1-2: ma il blocco delle operazioni in entrata frena ogni desiderio.