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Lazio, Sarri allenatore e tifoso: ha riacceso la passione biancoceleste

Sarri al derby
Mister Sarri oltre l'ottimo lavoro sulla panchina biancoceleste sta vestendo al meglio i panni di tifoso riaccendendo una bellissima passione

redazionecittaceleste

Mai come in questo periodo Maurizio Sarri sta diventando l'idolo del popolo biancoceleste. Il "suo" popolo, come ama chiamarlo il tecnico e che difende a spada tratta ogni volta che qualcuno prova a screditare la Lazio e di conseguenza i suoi tifosi. Acclamato a gran voce durante la partita con il Feyenoord, un cenno con la mano a ringraziare quei tifosi che nel Comandante ora vedono non solo una guida tecnica, ma un tifoso acquisito che sembra nato laziale. Sarri per la Lazio ci ha messo la faccia, incurante delle conseguenze. "Ho il dovere di difendere il popolo laziale", una frase semplice ma ricca di significato che per i tifosi ha significato tutto. Perché basta poco ai tifosi, basta quella riconoscenza e amore per la maglia, indipendentemente dal risultato. Il connubio ora è indissolubile: Sarri e i laziali combatteranno insieme contro tutto e tutti, perché questo è il significato dell'essere laziali e Sarri lo ha capito benissimo.

Maurizio Sarri sotto la Curva Nord

Entusiasmo

Si sente però nel mondo biancoceleste il soffio di un'aria nuova. Sarri ha riportato in poco entusiasmo anche fuori dal campo di gioco. Un progetto triennale da portare avanti in quel di Formello, dimostrato anche dalla linea tracciata dal mercato fatto, facendo crescere chi della Lazio del futuro dovrà essere protagonista. Il modello da seguire è già impostato: un primo tempo da favola contro il Feyenoord a cui si unisce anche l'approccio mentale visto contro l'Inter. Questa Lazio a differenza dello scorso anno ha un'identità forte e riconoscibile e non deve aver paura di farla vedere.

Squadra

Questa Lazio è difficile da battere, specialmente se riesce a mantenere gioco e concentrazione per tutti i 90 minuti. La prova, paradossalmente, la si è avuta nella sfida al Napoli. Se la Lazio non fosse stata compatta e e squadra il passivio sarebbe stato molto più rotondo. E' dalla sconfitta che Sarri può far crescere il seme della nuova Lazio. Ci sono ovviamente alcun i limiti e alcuni ruolo che andrebbero ancora sistemati ma questa Lazio può essere protagonista in maniera eccelsa su tre fronti. L'Olimpico risponde presente per sostenere la Lazio con al comando l'uomo giusto.