Lazio, Sarri torna all’Olimpico: può sfatare un doppio tabù

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Era l'11 marzo 2024 quando Maurizio Sarri sedeva per l'ultima volta sulla panchina della Lazio prima delle dimissioni dopo la sconfitta contro l'Udinese per 1-2. Da lì, l'avvicendamento con Tudor e il successivo arrivo di Baroni. I biancocelesti, in questo anno e mezzo, hanno raccolto due settimi posti. Per ripartire serve la spinta dell'Olimpico, ormai avverso alla sua Lazio da quasi sette mesi: l'ultima vittoria casalinga dei capitolini in campionato, infatti, risale allo scorso 9 febbraio.

5-1 al Monza, poi solo la vittoria contro il Bodø/Glimt ai quarti di finale di Europa League che portò, comunque, all'eliminazione dalla competizione. Anche Sarri, però, deve sfatare il proprio tabù. Il Comandante, infatti, aveva lasciato l'Olimpico di fede biancoceleste con tre sconfitte di fila in campionato, contro Bologna(1-2), Milan(0-1) e Udinese(1-2), appunto. L'ultima vittoria in campionato risale al 14 gennaio 2024, la Lazio batteva per 1-0 il Lecce. Da lì, una sola vittoria all'Olimpico, contro il Bayern Monaco agli ottavi di finale di Champions League, prima delle dimissioni di marzo 2024.