Sarri e l’usato sicuro: Pedro e Vecino fondamentali nella sua Lazio

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Niente prove, niente esperimenti: la testa di Vecino e Pedro è già ampiamente focalizzata sulla filosofia di gioco di Maurizio Sarri. La bellezza dei quasi 72 anni (Vecino ne compirà 34 il prossimo 24 agosto, lo spagnolo ha spento 38 candeline a fine luglio) in due ne fanno l'usato sicuro del tecnico toscano per la sua nuova Lazio. L'addestramento e il lavoro maniacale è argomento dei "nuovi" di Sarri, consapevole a sua volta di avere nei due veterani importanti garanzie.

I due torneranno protagonisti al via del campionato, sono i fedelissimi di Sarri anche se in Turchia, nelle due partite con Fenerbahce non hanno trovato spazio tra i titolari. Questo perché le gare sono servite al tecnico toscano per osservare meglio quei giocatori alla prima esperienza con lui. I due erano in scadenza di contratto, hanno rinnovato e il ritorno in panchina di Sarri è stato un acceleratore importante per la permanenza: non è un caso se con nessun altro tecnico i due hanno collezionato più presenze (175 per Pedro, 111 per Vecino).