Cittaceleste.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Lazio, Sconcerti: “Difficile vendere Milinkovic ora, Luis Alberto invece…”

Mario Sconcerti
Ai microfoni di TMW Mario Sconcerti ha fatto il punto sulla situazione del mercato biancoceleste riguardo Milinkovic-Savic e Luis Alberto

redazionecittaceleste

Il mercato della Lazio non è mai stato così attivo. Ben otto i calciatori arrivati all'ombra del Colosseo in questa sessione di mercato. Non è da escludere che il patron Lotito possa decidere di fare cifra tonda prima del dong finale previsto per il primo settembre. Molto dipenderà comunque anche dalle uscite. Numerosi esuberi sono stati piazzati, molti giovani mandati in prestito a farsi le ossa. Rimangono ora i due grandi nomi: Milinkovic-Savic e Luis Alberto. I due sono la cosa più lontana dall'essere esuberi nella squadra di Sarri ma con l'offerta giusta potrebbero comunque partire. Diverse situazioni con Luis Alberto che farebbe carte false per tornare al Sevilla. Mario Sconcerti ai microfoni di TMW ha fatto il punto in merito al mercato della Lazio e sui punti fissi della squadra di mister Sarri.

Luis Alberto e Milinkovic

 

 

Mario Sconcerti

"Milinkovic è difficile venderlo a ferragosto, non ci sono state richieste e Lotito è uno che tiene il punto. Diverso discorso è per Luis Alberto che non rientra nei programmi dell’allenatore. La Lazio è una squadra pronta che parte ogni anno dai tanti gol di Immobile. Non so se è un bene che alcuni giocatori siano stati presi in base alle esigenze dell’allenatore perché di solito l’allenatore dura meno dei giocatori"

Certezza Immobile

Come sottolineato da Sconcerti stesso tra chi va e chi vine la grande costante della Lazio si chiama Ciro Immobile. Il capitano laziale è il punto fisso della squadra letteralmente trascinata dai gol del bomber di Torre Annunziata. Anche i tifosi sono ben coscienti di questo. Per i supporters biancocelesti comunque il vero colpo di mercato della Lazio sarebbe trattenere per il settimo anno Milinkovic in biancoceleste. Incontrastato idolo insieme a Immobile di un intero popolo che si illumina delle giocate del gigante serbo. Le ombre della Premier persistono ma la possibilità di vedere ancora Milinkovic-Savic con l'aquila sul petto aumenta giorno dopo giorno.