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Lazio, senti Andreas Pereira: “Farei meglio con più spazio a disposizione”

Andreas Pereira

Andreas Pereira non ha mandato giù il periodo passato alla Lazio. Troppe poche presenze per il brasiliano che non esclude il ritorno

redazionecittaceleste

Ad Andreas Pereira la voglia di Lazio non è ancora passata. Il fantasista brasiliano l'anno scorso ha vestito la maglia biancoceleste dopo essere arrivato in prestito dal Manchester United. La società capitolina, che per lunghi tratti ha inseguito David Silva come rinforzo in più per centrocampo e attacco, quando ha visto lo spagnolo andare alla Real Sociedad, ha ripiegato sul verdeoro classe 1996. Peccato, però, che l'ex tecnico Simone Inzaghi gli abbia concesso quasi sempre troppo poco spazio. Questo è il più grande rammarico per Pereira che, ai microfoni di gianlucadimarzio.com, ha detto che non disdegnerebbe un'altra chance nella Capitale. Ecco il suo pensiero sull'esperienza alla Lazio:

Le parole di Pereira

"Mi sono trovato benissimo a Roma, potrebbe essere la mia casa definitiva. Sono sicuro che, se mi venisse concesso più spazio, potrei fare meglio di quanto ho fatto. Anche i tifosi la pensano così, me lo hanno scritto sui social. Quando ero alla Lazio ho sempre dato il massimo. Nonostante mi venisse concesso sempre poco tempo. Le mie prestazioni sarebbero state migliori se mi fosse stato data più libertà. Invece entravo a fine partite e il comito che mi veniva assegnato non era il massimo. Mi piacerebbe tornare a vestire la maglia biancoceleste, ma solo se mi venisse dato più spazio. Con Inzaghi ho avuto un buon rapporto professionale, ma sono stati i tifosi il motivo principale per cui ho apprezzato la Lazio. E non li ho potuti nemmeno vivere allo stadio. Ho sentito il loro affetto soprattutto sui social. Amo lo spirito e lo stile di gioco che c'è in Serie A. Nel mio cuore la Lazio ha la priorità. Farei molto di più con più spazio a disposizione. Spero che la prossima stagione sia la migliore della mia carriera. Sto lavorando affinché questo accada. Mentalmente sono pronto a prendermi le mie responsabilità. Ho voglia di giocare".