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Lazio, 7 anni di Sergej: quel “ragazzo di 20 anni che non sposta gli equilibri”

Milinkovic-Savic
Iniziava sette anni fa la storia d'amore tra i biancocelesti e Milinkovic. Oggi i tifosi sperano solo possa rimanere, poi il futuro si vedrà

redazionecittaceleste

Non è che cambia la nostra squadra un ragazzo di vent’anni, le partite le possiamo giocare nella stessa maniera eh”. Chissà quante volte Daniele Pradè avrà ripensato a quella famosa frase pronunciata il 25 luglio di sette anni fa. Milinkovic, a lungo corteggiato dalla Lazio, era a Firenze per firmare con la Fiorentina dopo l’inserimento dei Viola. Lui però, quel ragazzo poco più che ventenne, campione del mondo con la Serbia Under 20 e terzio miglior giocatore del torneo, aveva dato la sua parola alla Lazio. Nel momento di firmare, con la penna ancora in mano, Sergej chiede altro tempo. Poco dopo abbandona la sede della Fiorentina, senza aver firmato il contratto. Il 6 agosto, un paio di settimane più tardi, la Lazio deposita finalmente in Lega il contratto di Sergej Milinkovic-Savic.

Sergej Milinkovic-Savic

La storia, poi è nota e trapassa nella leggenda. Il ragazzo diventa uomo e, in sette anni in biancoceleste, diventa un leader e il miglior giocatore della squadra. Insieme a Immobile e compagni arriva anche a un passo dal sogno Scudetto, salvo svegliarsi improvvisamente con l’arrivo del Covid. Sono 294 le presenze con la maglia della Lazio, 58 le reti messe a segno, infinite le giocate che hanno infiammato il pubblico dello stadio Olimpico.

Sette anni fa, Milinkovic diventava un nuovo calciatore della Lazio. Oggi, Milinkovic è ancora un calciatore della Lazio ma sul futuro rimangono tanti dubbi. Lotito non ha intenzione di svendere il miglior calciatore passato in biancoceleste durante la sua gestione. Ma soprattutto non vuole perderlo Sarri, pronto a farne il pilastro della Lazio del presente e del futuro. Lui, Sergej, vorrebbe andare a giocare in Champions League ed è impossibile dargli torto. Da qui alla fine di agosto le giornate saranno roventi: Kezman lavora per portarlo via, i tifosi strappano i fogli dal calendario i attesa di leggere 2 settembre. Il contratto scadrà poi nel 2024, se dovesse rimanere ci sarebbe la possibilità di perderlo a zero ma si vedrà: oggi conta solo il presente. Ogni giorno più luminoso da quel 6 agosto 2015.