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Lazio: è la settimana più importante dell’anno. In tre giorni è tutto in ballo

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La Lazio si gioca tutto in 72 ore, ci saranno Bodo/Glimt e Roma: manca sempre di meno alla settimana più incandescente delle ultime stagioni
Stefania Palminteri Redattore 

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La Lazio nello scorso weekend è riuscita a battere l'Atalanta al Gewiss Stadium per 1-0. I tre punti sono stati fondamentali: gli uomini di Baroni, infatti, hanno riaperto la corsa al posto Champions. Tuttavia, i biancocelesti in 72 ore dovranno affrontare due sfide cruciali: Bodo/Glimt e il derby con la Roma.

Dopo l'insidiosa sfida contro l'Atalanta, vinta per 1-0, i ragazzi di mister Baroni hanno iniziato il tour de force di aprile. Una vittoria arrivata nel giusto momento, quando nessuno se lo aspettava. Tuttavia, non è finita qui: giovedì i biancocelesti saranno in Norvegia a giocarsi l'andata dei quarti di Europa League e domenica si giocheranno un posto in Champions nel derby.

La prima in trasferta, tra la neve di Bodo, e la seconda all'Olimpico, in casa. Proprio per questo motivo, a Bergamo sono tornate le rotazioni: proprio quelle avevano fatto la fortuna dei biancocelesti per tutto il girone d'andata. Non è stato dunque un turnover preventivo, anzi, è la dimostrazione della celebre frase del mister: "Non esistono titolari o riserve".

Contro il Bodo/Glimt torneranno molti titolari, ma non tutti. Qualche elemento, infatti, verrà -almeno parzialmente- risparmiato: è il caso del Taty Castellanos. In panchina a Bergamo, non sarà rischiato titolare in un campo a temperature bassissime appena rientrato da un infortunio, dunque potrà fare una manciata di minuti finali.

Inoltre, mister Baroni lo vuole in forma per il derby: con lui la squadra cambia il volto. Stessa sorte sarebbe toccata a Nuno Tavares ma purtroppo, dopo una mezz'ora col freno a mano a Bergamo, è uscito per l'ennesima ricaduta. Dunque, saranno due sfide cruciali e i biancocelesti vogliono arrivare con il miglior undici possibile in entrambe le gare.