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Lazio, sfuma anche Conceicao: l’ex biancoceleste ha scelto il suo futuro

redazionecittaceleste

Tra le alternative per la panchina della Lazio c'era anche Sergio Conceicao. L'ex calciatore, però, ha cambiato strada

Che sia chiaro, la prima scelta in casa Lazio dopo l'addio di Simone Inzaghi è e rimane Maurizio Sarri. Tuttavia, siccome con la dirigenza biancoceleste le trattative sono sempre imprevedibili, è bene avere a disposizione alcune alternative. Tra queste, c'era anche Sergio Conceicao. Il tecnico portoghese sarebbe stato il connubio perfetto tra lazialità ed esperienza. Nel corso della sua carriera infatti, soprattutto grazie al Porto, l'ex centrocampista è riuscito a raggiungere traguardi più che importanti. Vincendo e convincendo in campionato, certo, ma Conceicao è riuscito a fare bene anche in Champions League. La sua candidatura è diventata così di rilievo che prima di far tornare in Italia Luciano Spalletti, il Napoli aveva fortemente provato a strapparlo dal suo attuale club. Ma ora che si sono raffreddate le piste che lo vedevano andare via dal Portogallo, il mister lusitano ha scelto il suo futuro: Sergio Conceicao sarà ancora l'allenatore del Porto per altre tre stagioni. Il contratto dapprima in scadenza ora è stato rinnovato.

Non resta che Sarri

Questo non fa altro che chiudere ancor di più il cerchio in casa Lazio. Nonostante la fantasia non manchi per far venire in mente delle alternative, tra i piani alti del club biancoceleste si sta lavorando senza sosta per ottenere la firma sul contratto di Maurizio Sarri. L'ex Chelsea e Juventus, tra le varie, vorrebbe ripartire dall'Italia e sarebbe pronto ad abbracciare il progetto tecnico. Quando era alla Juventus durante il periodo di pandemia, anno in cui la Vecchia Signora si aggiudicò il suo nono scudetto consecutivo, per un pelo il mister toscano d'adozione non vide sfumare il suo obiettivo per colpa proprio della Lazio. In questi anni di egemonia bianconera, il club che più di tutti ha dato filo da torcere alla squadra da battere, è stato proprio quello capitolino. In un certo senso a Sarri non dispiacerebbe riprendere in mano quella Lazio lì.