Lazio, panchine roventi in Serie A: poche certezze e molti dubbi

Dopo la notizia del ritorno di Massimiliano Allegri alla Juventus, di José Mourinho alla Roma e di Simone Inzaghi in nerazzurro, tutti i riflettori si sono spostati sulla Capitale. Sponda biancoceleste, ovviamente. L'addio del mister, giunto a Milano per allenare i campioni d'Italia, ha obbligato la Lazio a doversi guardare attorno. Quando tutto sembrava spingere verso la permanenza, la panchina biancoceleste è rimasta scoperta. La prima alternativa era Gennaro Gattuso, ma una volta che la pista che lo portava alla corte di Claudio Lotito si è man mano raffreddata, Ringhio ha scelto di firmare per la Fiorentina. Ora la voglia della Lazio è quella di legarsi a Maurizio Sarri. Anche se non sarà facile, è l'ex vincitore dell'Europa League e del campionato l'obiettivo in cima alla lista dei desideri.

Poche conferme

Le alternative principali erano Sinisa Mihajlovic e Vincenzo Italiano. Tuttavia, anche il tecnico del Bologna e quello Spezia si starebbero accordando sul futuro. A questo punto della stagione sfumano anche loro per la Lazio. Infatti, tutti e due gli allenatori, hanno rinnovato con i rispettivi club. L'altra pista, sempre nostrana, è quella che porterebbe ad Alessio Dionisi fresco di promozione in Serie A con l'Empoli. Ma più che altro è una suggestione. Tra gli altri club pronti a confermare i propri allenatori, sono i rossoneri, che continueranno con Stefano Pioli, e l'Atalanta che andrà avanti con Gian Piero Gasperini. Ok anche Davide Ballardini al Genoa e Fabrizio Castori alla Salernitana. In dubbio Paolo Zanetti che potrebbe lasciare il Venezia, neopromosso come i granata, per andare all'Udinese.

I dubbi

Questo qualora i friulani dovessero lasciar partire Luca Gotti. Vicino alla Sampdoria che si è recentemente separata da Claudio Ranieri. Ha cambiato anche il Napoli che dopo un primo contatto con Sergio Conceicao, ha scelto il ritorno in Italia di Luciano Spalletti. Chi è a caccia dell'allenatore c'è il Sassuolo che ormai, già da tempo, sapeva dell'addio di Roberto De Zerbi. Il talentuoso mister dei neroverdi è finito ad allenare loShaktar Donetsk. Gli stessi interrogativi ce li ha l'Hellas Verona. Ivan Juric, dopo il buon lavoro svolto, si è accasato al Torino. Il Cagliari, invece, non sa anche se continuare con Leonardo Semplici o se puntare su un diverso profilo.