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Lazio, il sindaco di Auronzo spiega: “Ci sono i presupposti, pensiamo che…”

Auronzo, campo di allenamento
Le parole di Dario Vecellio Galeno sulla possibilità di rivedere i biancocelesti per il diciassettesimo anno sotto le Tre Cime di Lavaredo
Michele Cerrotta

La Lazio sempre più verso Auronzo: non dovrebbe cambiare la sede del ritiro per la prossima estate. Al massimo cambierà l’albergo: l’hotel Auronzo è sempre al centro del procedimento di liquidazione, la prima asta giudiziaria è andata deserta e l'obiettivo rimane quello di avere la struttura pronta per la prossima estate. I biancocelesti si stanno già guardando intorno alla ricerca di una nuova struttura, ma non dovrebbe essere a rischio il diciassettesimo ritiro consecutivo sotto le Tre Cime di Lavaredo.

A conferma di ciò sono arrivate anche parole del sindaco cadorino Dario Vecellio Galeno, che intervistato dal Corriere delle Alpi si è soffermato anche sul destino del ritiro biancoceleste. “Dialogo e buona volontà non mancano. Non sono mai mancati, anzi. L’accordo da parte nostra è stato già fatto, deve ratificarlo la Lazio, non con noi ma con Media Sport Event” ha spiegato il sindaco di Auronzo. Che, poi, ha concluso: “Abbiamo posticipato la deadline a fine febbraio proprio perché siamo convinti che ci siano i presupposti per rivedere i biancocelesti ad Auronzo anche la prossima estate”.

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