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Lazio, sovraffollamento in attacco: uno tra Cancellieri e Noslin deve partire

Noslin, Cancellieri, Dele-Bashiru, Saná Fernandes
Per mister Sarri, tecnico della Lazio, si pone un dilemma: deve rinunciare ad uno tra Noslin e Cancellieri, causa sovraffollamento in attacco
Stefania Palminteri Redattore 

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Il tecnico della Lazio, Maurizio Sarri, è davanti ad un dilemma: deve trattenere solamente uno tra Tijjani Noslin e Matteo Cancellieri. Al momento, il secondo ha maggiori possibilità di rimanere, dopo l'ennesimo anno in prestito (al Parma). Il Comandante, quando Cancellieri era ancora ventenne, lo aveva rimandato ritenendolo troppo acerbo.

L'esterno offensivo ha da sempre grandi qualità tecniche e fisiche ma è troppo discontinuo. Nella scorsa stagione, in maglia crociata, ha messo a referto 3 gol (uno in meno di Isaksen, titolare della fascia destra). Dall'altra parte TJ Noslin è ugualmente apprezzato da Sarri, ma ha capito che servirebbero mesi di lavoro per inquadrarlo sotto i suoi schemi.

Per il reparto offensivo, sono eccessivi sette uomini (considerando anche l'interesse per Insigne). L'idea di Mau, dunque, sarebbe quella di cedere in prestito l'olandese e trattenere l'ex Verona, che sembra molto più pronto. Non è un caso allora che la società biancoceleste abbia rifiutato un'offerta da 8 milioni dall'Olympiakos.