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Lazio-Spezia, Top&Flop: Ciro sbaglia ma non pesa, Provedel certezza

redazionecittaceleste

ROMAGNOLI - Chissà quante volte lo ha sognato, il suo primo gol con la maglia ella Lazio. Difficilmente, però, poteva aver immaginato qualcosa di simile. La palla rimbalza al limite dell’area, lui è bravissimo al volo a insaccarla alle spalle di Dragowski. Sotto la Nord, inoltre. Esplode di gioia e indica lo stemma, e con lui esulta tutto l’Olimpico. Giornata da sogno per Alessio.

ZACCAGNI - Gol, assist, partita eccellente. Bentornato Zaccagni, aveva dato già segnali di risveglio importanti e oggi si conferma in uno stato di forma simile a quello del migliore periodo della scorsa stagione. Un’arma in più da non sottovalutare, a maggior ragione viste le condizioni non sempre eccellenti di Pedro.

PROVEDEL - Meriterebbe anche Milinkovic, che gioca una partita sontuosa condita da due gol. Ma l’importanza di avere un portiere simile è troppa per far passare in secondo piano la gara dell’ex Spezia. Gioca contro i suoi vecchi compagni e si dimostra ancora una volta una sicurezza. Arriva il terzo clean sheet consecutivo, mancava dai tempi di Pioli. È merito di Sarri, della difesa, ma soprattutto è merito in gran parte suo.