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Lazio, spunta una sesta opzione per il reparto offensivo

Manuel Lazzari
La Lazio dovrà giocare senza Immobile fino a metà novembre e per far rifiatare Felipe Anderson e Pedro spunta l'opzione Lazzari

redazionecittaceleste

Tutto pronto arrivare a metà dell'opera prima della sosta Mondiale. La Lazio da qui al 13 novembre dovrà disputare altri sette match che diranno molto sul resto della stagione. In campionato la squadra di Sarri affronterà dirette concorrenti come Atalanta, Roma e Juventus, senza dimenticare Midtjylland e Feyenoord per cercare di passare il girone F di Europa League. Tutto ciò tornando a giocare praticamente ogni tre giorni dopo la settimana corrente, l'unica "tipo" in un calendario senza possibilità di rifiatare.

Lazzari e Gagliardini

Lazzari opzione a sorpresa

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La Lazio si giocherà molto da qui a metà novembre e dovrà farlo senza il suo bomber. Immobile si è fermato per uno stiramento di secondo grado al bicipite femorale della coscia sinistra. Al suo posto al momento si giocheranno il posto Felipe Anderson e Pedro, ma a sorpresa per il reparto offensivo spunta una nuova opzione. Si tratta di Lazzari. Durante le prove tattiche di ieri, nel tridente della squadra con i fratini rossi figurava anche l'ex Spal assieme a brasiliano (falso nueve) e lo spagnolo. L'ex Spal infatti agiva da esterno destro per permettere di completare il 4-3-3 vista l'assenza di Immobile. Un utilizzo in primis per necessità, ma che in realtà fa riflettere Sarri.

Un'ascesa, quella di Lazzari, che parte da lontano. Lo scorso anno il terzino era stato estemporaneamente valutato come esterno d'attacco, ma come ripiego, visto che non aveva digerito i dettami tattici di Sarri tanto da finire sul mercato a gennaio. Ora invece il numero 29 è tornato sotto la luce dei riflettori ribaltando le gerarchie. Il terzino è ormai indispensabile per Sarri: sempre titolare in campionato e gestito in coppa. Il Comandante non ci rinuncia tanto da esser deciso a schierarlo in zone diverse del campo in caso di necessità a partita in corso. Lazzari il tuttofare è pronto.