Nella prima amichevole della tournée turca, la Lazio cede il passo al Fenerbahce, che vince per 1-0. Mister Sarri credeva, almeno, di aver impostato l'assetto difensivo. Ma l'errore di Guendouzi gli fa storcere il naso, e non poco: la sconfitta è indolore ma a preoccupare è la sterilità della manovra.
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Lazio, la squadra è ancora imballata. E Sarri riflette su un nuovo modulo
La nuova Lazio di mister Sarri è ancora troppo spaesata. I dettami del Comandante non sono ancora chiari e il tecnico pensa ad una soluzione
Senza interpreti adatti ai dettami del Comandante, ne risente pesantemente anche l'attacco. Il Taty Castellanos è a digiuno dopo tre amichevoli; Pedro e Cancellieri hanno punto solo contro la primavera e Dia è appena rientrato. Anche il centrocampo fatica: Guendouzi è inamovibile ma Rovella rimane spaesato: lanci lunghi e possesso palla. Dele-Bashiru rimane un'incognita.
Proprio per questo, il Comandante starebbe pensando ad un modulo che possa adattarsi nel migliore dei modi alle caratteristiche dei propri giocatori: un ritorno al 4-2-3-1. L'impossibilità di intervenire sul mercato in entrata, causa sforamento dei parametri NOIF, costringerà Sarri a costruire una squadra non sua e che, in costruzione, si trova in estrema difficoltà.
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