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LazioStats | Pochi gol segnati, ancora meno subiti: al via la nuova era Sarri
Prende forma la nuova Lazio di Maurizio Sarri. Dalle dimissioni di marzo 2024 al ritorno di giugno 2025: la squadra biancoceleste ritrova il Comandante ma cambia forma. Diverse le pedine importanti andate via, altrettanti i volti nuovi da scoprire per Sarri. Che, in questa atipica estate senza mercato in entrata, ha provato a dare una nuova forma alla sua Lazio.
In attesa dell’esordio ufficiale in campionato di domenica prossima a Como, nelle sei amichevoli estive disputate la Lazio ha messo in mostra una nuova versione di sé. Capace di segnare meno gol rispetto al passato ma allo stesso tempo di tornare a subire pochi gol, vero e proprio marchio di fabbrica del miglior anno della prima era Sarri. Sono infatti nove i gol segnati dai biancocelesti in estate (tre con la Primavera, due con Galatasaray e Atromitos e uno con Avellino e Burnley), tre invece quelli subiti (due col Fenerbahce e uno col Galatasaray), con quattro clean sheet a referto.
Dati che, confrontati a quelli della prima era Sarri, si avvicinano molto alla Lazio del secondo posto. Nel primo anno del tecnico in biancoceleste la squadra realizzò in campionato 77 reti (2,03 a partita) subendone 58 (1,53 a gara). Nel terzo anno, invece, fino a quando Sarri rimase in panchina la Lazio realizzò in Serie A 33 reti (1,18 a partita) subendone 21 (1,11 a gara). Nell’anno del secondo posto, invece, i biancocelesti segnarono 60 reti in A (1,58 a partita) e ne subirono 30 (0,79 a gara). Numeri, questi, vicini a quelli della Lazio in queste sei amichevoli: 9 gol segnati (1,5 a partita) e 3 subiti (0,5) per gara. E se è vero che si tratta soltanto di amichevoli estive, lo è anche che la nuova Lazio di Sarri sembra pronta per ripartire da quella solidità difensiva che tanto era mancata nella scorsa stagione.
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