cittaceleste news Strakosha: “Alla Lazio gli anni migliori. Rammarico per l’addio? No, vi spiego”

news

Strakosha: “Alla Lazio gli anni migliori. Rammarico per l’addio? No, vi spiego”

Thomas Strakosha
Le dichiarazioni dell'ex portiere biancoceleste, intervenuto ai microfoni di Cronache di Spogliatoio, in merito alla sua esperienza a Roma
Edoardo Pettinelli Redattore 

Thomas Strakosha, ex portiere della Lazio, è stato intervistato da Cronache di Spogliatoio ed ha parlato dei suoi anni in biancoceleste e non solo. Di seguito le sue dichiarazioni:

"La Lazio di Immobile, Luis Alberto e Milinkovic-Savic? Mi sono divertito un sacco a giocare con loro, forse sono stati gli anni più belli della mia carriera. Il più forte, però, a livello tecnico per me è stato Pedro. Impressionante. Inzaghi mi ha fatto esordire: è uno scherza molto, ti toglie la pressione di dosso. Lo ringrazierò per sempre. Sta facendo benissimo anche in Arabia, merita la carriera che sta avendo. Spero di aver contribuito in minima parte. Sono stati dieci anni bellissimi alla Lazio. Il rammarico di non essere rimasto a vita? No, sapevo che sarei tornato a casa prima o poi.

Andare via di casa a 16 anni non è stato semplice, ma mi ha aiutato a crescere come uomo. Ci sentiamo ancora tutti, anche se della mia Lazio ormai non è rimasto quasi nessuno. Dopo l'infortunio in Premier ho perso quasi un anno di carriera. Lì sono stato preso dai dubbi: 'Tornerò mai quello di prima?'. Ora All'AEK Atene sono tornato ad esser felice. E in campo si vede. È pieno di ex Serie A: Joao Mario, Jovic, Brignoli, Pereyra, Marin. Siamo tanti, scherziamo sempre. Ho scelto l'Albania per la mia famiglia, ma sono nato ad Atene: questa è la mia casa. Mi ha sorpreso il livello del campionato: non mi aspettavo fosse migliorato così tanto. Ve lo garantisco: le grandi squadre greche non hanno nulla da invidiare ai club di Italia, Spagna o Inghilterra".