Lazio, Strakosha prepara il sorpasso a Pulici prima dell’addio

Ancora sette gare poi, salvo sorprese a oggi poco probabili, sarà addio con Thomas Strakosha. Ci sarà molto probabilmente anche il portiere albanese tra i tanti giocatori che questa estate lasceranno definitivamente la Lazio. Un altro patrimonio della società che rischia di finire in fumo, ma anche un grande rimpianto considerando le richieste di un paio di stagioni fa. Poi la panchina prima con Inzaghi poi nei primi mesi di Sarri a favore di Reina, prima di riprendersi i gradi da titolare. Non abbastanza, però, per far arrivare la fumata bianca sul rinnovo.

Prima di dire addio a zero, però, ci sarà bisogno del miglior Strakosha per rincorrere una qualificazione in Europa League. E, con l’occasione, il portiere albanese potrà raggiungere anche alcuni traguardi personali. Già scendendo in campo contro il Genoa domenica, affiancherebbe infatti al quinto posto della classifica dei portieri più presenti nella storia della Lazio Felice Pulici. Contro il Torino, poi, potrebbe superarlo raggiungendo quota 203 presenze. E rimanendo dietro soltanto a Luca Marchegiani, in testa alla classifica con 339 gettoni, Idilio Cei a quota 292, Ezio Sclavi a 227 e Angelo Peruzzi a 226. Ma non solo. Strakosha, infatti, potrebbe chiudere, scendendo in campo sempre da qui alla fine, a quota 208 gettoni, un traguardo importante per la classifica di presenze generale.

Nella speciale graduatoria, guidata da Stefan Radu a 422 presenze, Strakosha potrebbe infatti raggiungere la top quaranta. Davanti infatti, oltre ovviamente a Felice Pulici, ha Dejan Stankovic e Pavel Nedved. Entrambi sono fermi a quota 208: impossibile quindi superarli, ma l’aggancio è alla portata. Difficile, invece, quello alla top 10 del record di imbattibilità in campionato con la maglia biancoceleste. Nella classifica guidata da Marchegiani con 745’, infatti, al decimo posto c’è Giacomo Blason a 419’. Strakosha ci si era avvicinato, lo scorso febbraio, quando la Lazio inanellò quattro partite a reti involate. Sarebbe bastato non subire goal nei primi 36’ per entrare in top 10, ma a smontare ogni programma arrivò la rete di Deulofeu al 5’. Salvo sorprese in questo finale, Strakosha dovrà accontentarsi del sorpasso a Pulici.