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Lazio, due di troppo: chi rischia in vista dei tagli per la Lista Serie A

Lazio, Formello
Lista dei 25 da consegnare per la Serie A e 2 giocatori di troppo nell'elenco: i biancocelesti devono scegliere chi escludere. Il mercato...
Michele Cerrotta

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Una rosa da ridurre per tagliare costi e ingaggi nell’ottica di uno sblocco del mercato, ma anche per necessità. Al netto di quello che accadrà con eventuali cessioni di giocatori, se il campionato dovesse iniziare oggi la Lazio si ritroverebbe costretta a tagliare dalla lista dei 25 per la Serie A due giocatori.

Le regole sono note: un massimo di venticinque calciatori da inserire in lista di cui quattro dal vivaio del club, altrettanti da vivai nazionali e diciassette Over 22. A questi possono essere aggiunti senza limiti numerici tutti gli Under 22 possibili. Al netto dei Primavera, poco utili alla causa in tal senso, gli unici calciatori che potranno giocare pur non rientrando nella lista dei 25 saranno il classe 2004 Belahyane e il classe 2003 Provstgaard, i due che “alla data del 31 dicembre della stagione sportiva precedente non hanno già compiuto il 22esimo anno di età”.

Per quanto riguarda la lista dei 25, solo Cataldi e Furlanetto potranno rientrare nell’elenco dei calciatori cresciuti nel vivaio biancoceleste, di fatto lasciando vuoti due slot. C’è abbondanza invece per quanto riguarda i quattro calciatori cresciuti nei vivai italiani: Provedel, Romagnoli, Lazzari, Hysaj, Pellegrini, Rovella, Zaccagni e Cancellieri possono rientrare in questo elenco, quattro saranno inseriti e altrettanti finiranno nella parte dei diciassette Over 22. Un elenco che, al momento, oltre a quattro degli otto italiani conta al momento anche Pedro, Vecino, Marusic, Patric, Gigot, Dia, Basic, Castellanos, Guendouzi, Noslin, Tavares, Gila, Dele-Bashiru, Isaksen, Mandas. Diciannove nomi complessivi per diciassette posti e, quindi, due calciatori da tagliare.

Toccherà ovviamente a Sarri, qualora non dovesse arrivare un aiuto dal mercato, scegliere chi escludere dalla lista e usare potenzialmente soltanto in Coppa Italia. Il primo candidato in tal senso rimane Basic, in scadenza tra un anno e da tempo fuori dai piani, nonostante le 70 presenze (33 minuti a partita di media) fatte registrare con Sarri. Il secondo nome verrà pescato da uno tra Gigot, Hysaj, difficilmente Lazzari, Cancelieri e Noslin. Il francese, in tal senso, rimane il principale candidato. A meno che da Patric non arrivino brutte notizie riguardo la testa fisica.