- Calciomercato
- Squadra
- Lazio Primavera
- Lazio Women
- Coppe Europee
- Coppa Italia
- Video
- Redazione
news
Ne è passata di acqua sotto i ponti dall'ultima visita della Lazio al Sinigaglia. A guidare i biancocelesti, oggi alle ore 18:30, ci sarà Sarri e non il Baroni in rampa di lancio di quasi dieci mesi fa. I biancocelesti passeggiavano nei pressi del Lago, battevano 1-5 il Como di Fabregas mandando forti segnali alle concorrenti. Oggi, però, i lariani hanno trovato compattezza e certezze e il tecnico spagnolo vuole vendicare la sonora manita rifilatagli dai capitolini.
È cambiato tutto o quasi, comprese anche le prestazioni di Nuno Tavares. L'ultimo assist in campionato risale proprio allo scorso 31 ottobre, appunto nella roboante vittoria biancoceleste al Sinigaglia. Da lì, solo un passaggio decisivo servito, quello per l'incornata di Taty Castellanos nel match di Europa League contro la Real Sociedad, datato 23 gennaio scorso. Sarri spera di averlo inquadrato a dovere, mentre il portoghese vuole ripartire da dove aveva finito.
Nel mezzo di un'estate complicata a dir poco, la questione legata alle valutazioni tattiche di Sarri e il possibile rapporto con Nuno Tavares ha tenuto sicuramente banco. L'impressione, però, è che il terzino portoghese classe 2000 sia meno indisciplinato tatticamente di quanto previsto dal Comandante. Il ritorno all'assist - e magari, chissà, l'arrivo della prima gioia personale in biancoceleste - potrebbero quindi sugellare un'intesa tra lui e Sarri che, a inizio estate, sembrava più complessa del previsto da trovare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA