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Nuno Tavares e Fisayo Dele-Bashiru possono diventare le scommesse di Maurizio Sarri. Il terzino è l'assistman della Lazio, con 9 passaggi chiave, mentre il nigeriano è stato, la scorsa stagione, il centrocampista più prolifico della squadra, con 5 reti. Il tecnico toscano ci punta, ma deve allinearli.
Il nuovo allenatore richiama sempre all'attenzione il portoghese, in fase di ripiegamento viene subito richiamato quando si perde l'uomo o è troppo passivo. La fase offensiva c'è, ed è fondamentale, ma va migliorata quella difensiva. Inoltre, l'ex Arsenal viene gestito per evitare le sfortune fisiche della scorsa stagione e permettergli di svolgere una preparazione completa.
Subito dopo Boulaye Dia, che ha stregato il Comandante, c'è Dele-Bashiru. Il ds dell'Atalanta, D'Amico, lo aveva segnalato a Sarri: è forte, ma ancora non conosce il suo vero potenziale. Negli allenamenti viene richiamato: c'è bisogno di senso della posizione e dei movimenti in pressing senza palla. Grazie alla sua velocità, può permettere alla squadra di cambiare passo.
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