Lazio, Tavares imballato e imbrigliato: così incidere diventa un’impresa

Nuno Tavares fatica a incidere: senza spazio e con poche soluzioni la sua prova a Reggio Emilia, certamente condizionata da una Lazio in difficoltà generale. Certo è che il terzino portoghese è lontano parente di quello visto nelle prime uscite della passata stagione: si era presentato in biancoceleste con otto assist nelle prime otto uscite in campionato. Ora, però, il classe 2000 non sta trovando più quelle giocate.

Nel finale della passata stagione aveva servito un solo assist, nel match contro la Real Sociedad dello scorso gennaio in Europa League. Poi il nulla, tra infortuni, ricadute e una Lazio in calo crescente. Si spiega anche così un Nuno Tavares imballato e imbrigliato: non sgasa come faceva lo scorso anno, creando le consuete scorribande sulla corsia mancina, e la catena di destra del Sassuolo gli ha preso velocemente le misure e lo ha contenuto senza patire particolarmente la sua propensione offensiva. Ma serve il miglior Nuno Tavares se la Lazio e Sarri vogliono invertire velocemente la rotta.