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Lazio, la top tre dei giocatori più utilizzati da Sarri ad Auronzo

Sarri Auronzo

È presto per parlare di fedelissimi a tutti gli effetti, ma qualcuno ad Auronzo ha giocato più di altri: ecco di chi si tratta

redazionecittaceleste

Maurizio Sarri e il gruppo ristretto dei fedelissimi. Una storia già sentita, che si basa sulla forte volontà e convinzione dell’allenatore biancoceleste di lavorare con un numero ristretto di giocatori. Andrà così anche alla Lazio e, infatti, dopo la grande adunata ad Auronzo saranno molti meno i giocatori a partire per la Germania. Ed è vero: è presto per parlare di fedelissimi dopo soli diciotto giorni di ritiro. Ma, allo stesso tempo, sono già quattro le amichevoli disputate e i numeri  non mentono. Andiamo a vedere allora chi sono i tre giocatori più utilizzati da Sarri, cercando anche di andare però oltre i numeri.

 La squadra ad Auronzo

Primo posto a sorpresa

In testa alla classifica c’è quella che probabilmente si può a tutti gli effetti definire una sorpresa. Nessun big ma nemmeno un portiere, visto che tra i pali c’è stata costante e simmetrica alternanza. Il giocatore più utilizzato da Maurizio Sarri nel ritiro di Auronzo di Cadore è Raul Moro. Lo spagnolo, infatti, è sempre sceso in campo da titolare a sinistra nel tridente offensivo, disputando complessivamente 220’. È presto per definirlo fedelissimo in ottica campionato, considerando che il titolare su quella fascia - che sia Correa o che arrivi dal mercato - non era presente ad Auronzo. Ma sicuramente è la testimonianza della grande fiducia che Sarri nutre nei confronti del giocatore.

Gli altri gradini del podio

Secondo e terzo posto sono poi occupati da due giocatori che senza alcun dubbio uno e molto probabilmente uno l’altro saranno titolari fissi anche in campionato. Si tratta di due brasiliani, ma non c’è Felipe Anderson: i due giocatori sono infatti Lucas Leiva e Luiz Felipe. Per il centrocampista sono 212’ in campo, con l’obiettivo di prendere sempre più confidenza con le richieste di Sarri. Per il difensore, eretto a pilastro difensivo in attesa del ritorno di Acerbi con cui poi comporrà la coppia titolare, si tocca quota 205’ giocati. Un giovane di prospettiva e due giocatori dell’undici titolare: questi i primi fedelissimi di Maurizio Sarri