Lazio, prima il Torino poi il Milan: occhio ai diffidati, rischiano in 3

Archiviata la vittoria convincente contro il Genoa, per i biancocelesti è già il momento di pensare alla sfida contro il Torino. La Lazio scenderà in campo sabato sera allo stadio Olimpico. Sfida tutt’altro che scontata, nonostante la zona di classifica ormai tranquilla della squadra granata. Il Torino, infatti, concluderà salvo sorprese il campionato nelle zone alte del lato destro del tabellone. Tuttavia, i ragazzi di Juric sono intenzionati a non lasciare comunque nessun punto per strada, come dimostrano i recenti pareggi contro bianconeri, nerazzurri e rossoneri.

Saranno però fondamentali i tre punti per la Lazio di Maurizio Sarri: la Fiorentina, con una gara da recuperare, è ancora virtualmente sopra i biancocelesti. L’Atalanta, per lo stesso motivo, è potenzialmente indietro soltanto di una lunghezza. E la Roma, avanti di due punti, avrà il difficile incontro con il Napoli. Fondamentale allora continuare a vincere, per confermare almeno le distanze e sperare di avere la meglio in questo rush finale di campionato. Per la Lazio, però, ci sarà allo stesso tempo da pensare alla gara successiva, quella contro i rossoneri di Pioli.

La squadra meneghina, nonostante il passo falso contro il Torino, è ancora in piena corsa Scudetto e quest’anno ha punito già due volte i biancocelesti. Fondamentale allora arrivare alla sfida al meglio: Sarri ha recuperato tutti i suoi giocatori, ma rischia di non avere per squalifica Luiz Felipe, Marusic e Patric. Tutti e tre, infatti, sono diffidati e al prossimo giallo salteranno la gara successiva. Sono due, invece, i diffidati in casa rossonera: Brahim Diaz e Romagnoli. E gli uomini di Pioli affronteranno alla prossima il Genoa. Evitare cartellini sarà allora imperativo: in un finale di stagione così concitato, ogni singolo dettaglio potrebbe fare la differenza. Senza dimenticare che, per la Lazio, qualificarsi in Europa League sarebbe fondamentale anche in ottica mercato.