Riecco il capitano biancoceleste. Era assente al Meazza contro l'Inter per la squalifica per somma di ammonizioni dopo il cartellino ricevuto contro la Juventus, tornerà quindi a disposizione il numero 10 di Baroni per l'ultima fatica stagionale. Stavolta però l'appuntamento con la vittoria all'Olimpico non può essere rimandato, il capitano è chiamato a sfornare una delle sue magie per trascinare la Lazio per gli ultimi tre punti in palio della stagione dopo un prolungato periodo d'astinenza. Zaccagni tende a siglare meno nel finale di stagione, come di consueto, ma stavolta le sue polveri sono bagnate dallo scorso 2 marzo.
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Lazio, torna capitan Zaccagni: polveri bagnate da marzo, cerca l’ultimo guizzo
Il suo nome non viene iscritto al tabellino dall'inizio di marzo, il capitano biancoceleste rientra dalla squalifica e cerca l'ultimo guizzo
L'ultimo gol lo aveva segnato proprio a San Siro contro il Milan nella vittoria di campionato firmata Pedro al 98'. Da lì, dalla ventisettesima giornata di Serie A, neanche più un assist. È fermo a otto gol e sei assist in campionato, di cui quattro reti le ha siglate nel 2025: può toccare la doppia cifra contro il Lecce, serve una prestazione super per riuscirci. Due gol contro Verona e Cagliari, il gol alla Real Sociedad in Europa League, quindi il gol al Milan e il silenzio. Un silenzio assoluto, lungo dieci lunghissime giornate di campionato. Serve uno squillo di Zaccagni per raccogliere gli ultimi tre punti della stagione.
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