Passato allo spalle e patto per la Lazio: il nuovo inizio di Tudor e Guendouzi

Giocatore sanguigno: così Igor Tudor, durante la sua conferenza stampa di presentazione, ha definito Guendouzi. Il rapporto tra il neo allenatore della Lazio e il centrocampista francese ha tenuto a lungo banco in casa biancoceleste visti quelli che sono stati trascorsi non proprio idilliaci dei due a Marsiglia. A mere questioni di campo le ha rilegate Tudor che sa che Guendouzi ha la vocazione del suo calcio: quella battagliera.

Allo stesso tempo Guendouzi sa che con Tudor la Lazio può andare all'assalto. I due si sono ritrovati ieri a Formello con il francese messosi subito a disposizione del suo ex tecnico. I due hannoparlato, il passato è alle spalle: la priorità dei due ora è solo il futuro della Lazio. Un futuro da scrivere insieme.

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