Lazio-Udinese, all’Olimpico è di nuovo festival dell’ammonizione

Primo Tempo

Primi dieci minuti di controllo per Aureliano, intervenuto solamente una volta per indicare un fallo in favore dei biancocelesti poco prima della trequarti campo. Poche le situazioni arbitrali da commentare: la partita scorre fluida senza contrasti, con pochissimi fischi da parte di Aureliano. Al 36' timide proteste degli ospiti per un fallo di Lazzari: Aureliano non concede il vantaggio a centrocampo e l'azione si ferma. La prima ammonizione arriva al tramonto della prima frazione. Punito Perez, intervenuto in ritardo sulla scorribanda di Lazzari sulla fascia destra. Due minuti più tardi, Aureliano si inventa un'ammonizione su Felipe Anderson, concedendo anche una punizione in favore dell'Udinese. Il primo tempo, si chiude poi con un minuto di recupero.

Secondo Tempo

Il secondo tempo si apre con tre gol e l'ammonizione ai danni di Romagnoli. Intervento in ritardo su Ferreira che Aureliano non perdona. Viene ammonito anche Okoye, portiere dell'Udinese, per perdita di tempo. Già nel primo tempo il direttore di gara lo aveva ripreso varie volte. Proteste biancocelesti all'83'. Bijol viene ammonito per aver trattenuto la maglia a Castellanos lanciato a rete: troppa distanza dalla parte, ma grande rischio per il difensore. Fioccano i cartellini gialli: anche Lucca segnato sul taccuino di Aureliano. Qualche secondo più tardi, anche Pereyra interviene in ritardo su Pedro e viene ammonito. Durante i minuti di recupero, arriva l'espulsione per Perez (doppia ammonizione). Anche Vecino viene ammonito da Aureliano, ormai non più in controllo della gara. Il match si chiude con un contatto in area di rigore su Castellanos, ma per Aureliano è tutto regolare: niente rigore per la Lazio.

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