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Lazio, l’asse con il Verona resta caldissimo: gli affari con i gialloblù

Zaccagni
Continua ad essere caldo l'asse Lazio-Verona e in vista di gennaio Lotito tiene vivo il rapporto con Maurizio Setti, presidente dei gialloblù

redazionecittaceleste

La Lazio guarda con ottimismo alla ripresa del campionato. La sosta per i Mondiali permette al gruppo di Maurizio Sarri di ritrovare energie e di recuperare dai tanti impegni delle ultime settimane. Questo mese e mezzo di stop per l'impegno in Qatar proietta la società anche in vista di gennaio, quando riaprirà il mercato e l'asse più caldo resta sempre quello che lega Roma a Verona. I biancocelesti hanno concluso già molti affari con la squadra veneta, a partire dal colpo che ha portato Zaccagni alla Lazio nell'estate 2021. Il rapporto tra Claudio Lotito e Maurizio Setti continua ad essere ottimo e le operazioni nell'ultima finestra di mercato per Casale e Cancellieri lo confermano.

Nicolò Casale

L'asse con i gialloblù sembra destinato ad essere ancora una volta determinante. Com'è noto nei desideri della società biancoceleste c'è Ivan Ilic, che Sarri avrebbe inquadrato come sostituto per l'eventuale partenza di Luis Alberto. Il rapporto tra il tecnico e il centrocampista spagnolo non è mai decollato e le chances di vedere Ilic a Roma aumentano. Ma il serbo non è il solo: la Lazio infatti starebbe seguendo con attenzione anche Josh Doig, terzino scozzese classe 2002. Nel frattempo a Verona potrebbe fare ritorno Mohamed Fares, in uscita dai biancocelesti. Insomma, Lazio e Verona dialogano ancora per il mercato, con i biancocelesti che hanno pescato benissimo dal club gialloblù.