Lazio, da Verona con una certezza: Provedel può valere la Champions

Aver ritrovato un portiere affidabile: questa l'unica certezza con cui la Lazio è tornata dal Bentegodi. Provedel è la base certa su cui poggiare il primo mattona che può portare verso la Champions, ha detto Sarri in conferenza. A Verona Provedel è stato di certo uno dei migliori se non proprio il migliore in campo. Almeno due interventi decisivi, divisi tra primo e secondo tempo. Di pregevolissima fattura, oltre che fondamentali, le due parate su Depaoli prima e Doig poi. Provedel ha permesso alla Lazio di ornare nella Capitale con un punto. Reattività, senso della posizione e un po' di fortuna (sempre fondamentale).

La partita del classe '94 è stata sicuramente uno degli aspetti più positivi della Lazio vista Verona. Le sue parate hanno permesso a Sarri di riempire parte di quel bicchiere visto mezzo pieno a fine gara. Provedel aveva iniziato la stagione alla grande, poi tra ottobre e novembre ha avuto un piccolo calo comprensibile (tra Torino e il pasticcio in concomitanza con Patric a Feyenoord). L'ex Spezia non ha saltato una gara in tutta la prima parte di stagione e viaggia verso lo stesso epilogo anche ora. In Confrence Sarri potrebbe decidere di confermare la sua titolarità a partire già dal doppio impegno di Cluj.

La Lazio ha necessità di una certezza tra i pali. Certezza che indirettamente si insatura poi in tutta la squadra con il passare dei minuti. Le speranze Champions biancocelesti passano anche da questo. Dopo 21 giornate i gol subiti sono 17, per quella che è la seconda miglior difesa della Serie A, due in più del Napoli capolista. I clean sheet centrati al momento sono 11. Il Provedel visto lunedì sera può e deve fare la differenza: la Champions di sicuro passerà dai piedi di Immobile e del tridente leggero ma di certo molto starà anche nelle mani sicure del numero 94.