Lazio, Vieri racconta Eriksson: “Non potevi arrabbiarti con lui”

Il racconto di Christian Vieri su Sven Goran Eriksson, storico allenatore della Lazio vincitore del secondo scudetto nel 2000. Queste le parole ai microfoni di Prime Video dell'ex attaccante biancoceleste.

"Era educato e gentile. Non ricordo la partita, ma rientrando negli spogliatoio lui era arrabbiato. Eravamo sullo 0-0, sbatte il pugno sul tavolo e dice "cavoli ragazzi". Io ero a terra sdraiato per le risate, tutti a ridere. Era troppo gentile, non ti potevi arrabbiare con lui. Mi diceva sempre ‘come stai Christian’. A quei tempi Mancini già faceva tattica in mezzo al campo. Io gli dissi che era il mio idolo da bambino, ma da quando ero arrivato non stava più in piedi. Mi diede solo mezza palla contro il Bologna”.